La Luna


Dal latino Luna = La donna, il cambiamento, l'inconscio.
Da tempo immemorabile la Luna ha alimentato una quantità impressionante di culti, di credenze e di pratiche magico-religiose.

LA FEMMINILITA'
La Luna è collegata alla donna e alla polarità yin. Immagine della Grande Madre (Mater Magna), la luna evoca la madre in tutte le sue funzioni: nutritiva, protettiva e affettiva. 
Questa associazione simbolica deriva in gran parte dal fatto che i cicli mestruali hanno un andamento che richiama quelli lunari. Il corpo della donna offre così una visione microcosmica dei ritmi universali. La conformità dei due ritmi spiega inoltre il motivo per cui la Luna è il simbolo privilegiato della fecondità e della maternità.
Questa trasposizione vale ugualmente per le divinità, poichè la Luna è incarnata da alcune dee ( Iside, Artemide, Ecate), contrariamente al Sole, personificato da alcuni dei.
Rafforzando la sua funzione fecondatrice, la Luna ha anche un legame simbolico con la pioggia e dunque con l'acqua matrice.

LA CICLICITA'
Simbolo del tempo che scorre, la Luna cresce e decresce, materializzando dei cambiamenti peraltro invisibili. Essa rende manifesto il perpetuo ricominciare, la catena ininterrotta delle nascite, delle morti, delle rinascite. In questa misura, la Luna può essere definita come l'astro delle morti, poichè, ogni mese lunare, per tre notti, essa sparisce per "rinascere" poi ancora più splendente. 
Gli dèi dei morti sono spesso lunari, in particolare Osiride, Men, Ecate, Persefone.

 "Osiride è uno spirito del grano, il cui seme deve morire per rinascere; è anche uno spirito dell'albero, un dio della Fertilità e un dio dei Morti.
Inoltre, sembra essere stato identificato con la Luna: ora un gran numero di credenze e di pratiche associano la crescita e la decrescita delle Luna alla crescita e al declino della vegetazione."

La variabilità della Luna si ritrova infine nell'alternanza delle stagioni, delle maree, ma anche dell'umore. Di conseguenza essa esprime l'incostanza, la ciclotimia e la distrazione.


Tratto da: "Dizionario dei simboli, dei miti e delle credenze", di Corinne Morel. 





Le Fasi Lunari


"Gobba a Ponente, Luna Crescente.
Gobba e Levante, Luna Calante"

Buon pomeriggio a tutte! L'argomento che tratterò oggi saranno le fasi lunari in modo generico.
Ogni fase lunare ha le sue caratteristiche energetiche che vengono a contatto con noi nel quotidiano...
Una breve spiegazione sulle fasi lunari per conoscerle meglio da vicino...


LUNA CRESCENTE


La Luna Crescente è il periodo di tempo tra la Luna Nuova e la Luna Piena. 
E' un periodo legato alla crescita e alle novità...


LUNA PIENA


La Luna Piena è il periodo in cui la Luna è completamente visibile.
La notte del plenilunio è la più magica di tutto il mese e la sua energia è al culmine.


LUNA CALANTE


La Luna Calante è il periodo di tempo tra la Luna Piena e la Luna Nuova.
E' una fase legata alla dissoluzione, un momento per rimuovere e liberare.


LUNA NUOVA


La Luna Nuova è il periodo in cui la Luna è completamente invisibile.
E' una fase molto particolare, poichè in questo periodo non si dovrebbe far nulla.
E' un momento di riflessione, di oscurità, in cui si consiglia di meditare e riflettere, in attesa della Luna Crescente.




I Tre aspetti della Luna


Il ciclo lunare riflette misteriosamente quello mestruale, e le sue fasi predico gli stadi della nostra vita. Fin dai tempi più antichi le donne hanno compreso l'affascinante connessione tra loro e la Luna, perchè entrambe condividono un ciclo di ventotto giorni. Proprio come l'astro regola le maree della terra, regola anche le maree del sangue dell donne.

Lavorare con i misteri lunari ci ricorda che i nostri corpi non sono peccaminosi, ma sacri. Le donne sono particolarmente portate a vivere stati visionari profondi durante il ciclo.
In alcune tribù native americane le donne si ritirano in una capanna della Luna dove possono vivere pienamente questi stati naturali di coscienza alterata senza le distrazioni della vita quotidiana.


La Luna è uno dei più antichi simboli che rappresentano la figura femminile.
La Luna è anche il simbolo dell'inconscio, dei sacri poteri spirituali che risiedono nelle profondità della mente. Oltre ad essere un simbolo della vita interiore, è anche una forza potente che governa le meree dei corpi femminili, degli oceani e dei cicli della crescita della Terra. Ancora oggi, per i lavori dei campi, gli agricoltori seguono le fasi lunari più favorevoli, e c'è un elaborato folklore associato con le magiche influenze della Luna sulle attività umane.

Le donne in particolare intrattengono uno straordinario rapporto spirituale con le tre fasi lunari, che vengono rappresentate dai tre stadi della vita femminile: la Fanciulla, la Madre e la Vecchia.
  


LUNA NUOVA ( E CRESCENTE) : 
La Fanciulla
E' l'energia nuova e attiva, è la Fanciulla spensierata, curiosa e affamata di esperienze.
E' libera, indipendente e spesso è rappresentata da una ragazza in compagnia di animali selvatici, oppure da una guerriera.
E' la vergine, ovvero una donna autosufficiente che si occupa solo di se stessa.
Nella tradizione celtica, il suo colore è il bianco.
E' associata alla libertà, al coraggio e al divenire.


LUNA PIENA: La Madre
Questo aspetto della Luna è potere attivo consapevolmente incarnato nella creatività e nella creazione, che può consistere nel dare alla luce un mondo, un figlio, un lavoro o un'opera d'arte. 
La Madre è potente, creativa, feconda, pregna di vita.
Rappresenta il potere di una donna matura, capace di creare vita e cultura.
Simboleggia anche il potere della sessualità femminile.
Il suo colore nella tradizione celtica è il rosso.
E' associata alla creatività, alla fertilità, alla realizzazione e alla sessualità.


LUNA CALANTE: La Vecchia
E' il potere del riposo contemplativo, della creatività interiorizzata che, quando lo desidera, può tornare a esprimersi verso l'esterno.
E' saggia, introspettiva, e contiene i poteri della Fanciulla e della Madre. Quindi è anche indipendente, sessuale e creativa, contrariamente a quanto si pensa delle donne anziane.
La Vecchia è l'agente del cambiamento e della trasformazione che capisce il mistero della morte, della fine e della capacità di abbandonarsi all'oscurità. 
E' il potere di una donna nella postmenopausa, che possiede il potere e la saggezza di una vita piena.
Il suo colore nella tradizione celtica è il nero.
E'associata alla trasformazione, alla saggezza, all'allontanamento, alle scelte e alla morte.


Autrice: Phyllis Curott





Pietra di Luna

Energia: Ricettiva.
Pianeta: Luna.
Elemento: Acqua.
Divinità: Diana, Selene, Iside, tutte le divinità lunari.
Pietre associate: Cristallo di quarzo.
Metallo associato: Argento.
Poteri: Amore, divinazione, sensitività psichica, sonno, giardinaggio, protezione, giovinezza, coadiutore delle diete.


La pietra di luna, un feldspato opalescente di colore blu, bianco o rosa, è legata intimamente con la Luna nella scienza magica, al punto che molti la usano, infatti, tenendo conto delle fasi lunari.
Si dice sia più efficace durante la Luna crescente e meno durante la Luna calante. Tuttavia, altri usano questa pietra quando appare la Luna calante per riti divinatori.
La pietra di luna è stata per lungo tempo dedicata alle divinità lunari. 


Tratto da: "Enciclopedia della pietre magiche" di Scott Cunningham.



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